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Grazie all’attuale detrazione fiscale del 50% e ai nuovi modelli di finestre che permettono di abbattere i costi in bolletta, questo è il momento giusto per sostituire gli infissi e risparmiare. Inoltre, è quasi certa la proroga delle detrazioni fiscali per l’anno 2020.

Di seguito scoprirai come funziona la detrazione fiscale infissi 2019, in quali casi e per quanti anni potrai usufruirne, come effettuare i pagamenti, quali sono gli adempimenti necessari e qual è la procedura per poterla ottenere.

Bonus infissi 2019, cos’è?

Il bonus infissi o bonus finestre è un’agevolazione fiscale che consente di beneficiare di uno sconto immediato o detrazione IRPEF del 50% delle spese sostenute per acquistare ed installare nuovi infissi e finestre, purché ti permettano di ottenere un miglioramento termico dell’edificio.

Bonus infissi 2019, come funziona?

È un’agevolazione che a seconda del tipo di acquisto e di intervento può rientrare sia nel bonus ristrutturazione sia nell’Ecobonus.

Se gli infissi nuovi migliorano gli indici di trasmittanza termica, puoi accedere al bonus infissi 2019 mediante l’Ecobonus. Se, invece, desideri semplicemente sostituire le tue finestre senza tenere conto dell’efficienza energetica, l’opzione migliore è data dal bonus ristrutturazione.

Per ottenere il riconoscimento del bonus, le spese per acquistare le nuove finestre devono avvenire tramite bonifico parlante o bonifico online bancario o postale, indicante la legge di riferimento, il Codice Fiscale di chi vuole usufruire della detrazione, il Codice Fiscale o il numero di Partita IVA della ditta venditrice, precisando il numero della fattura.

È altresì necessario inviare un’apposita comunicazione ENEA entro 90 giorni dalla fine dei lavori.

Una volta pagata la spesa secondo le modalità previste dalla Legge, dovrai conservare tutta la documentazione attestante l’intervento per almeno 10 anni, visto che l’importo viene distribuito in 10 anni con rimborsi annuali di pari importo. La prima quota detraibile del bonus finestre, con interventi sostenuti nel 2019, va dichiarata con il modello 730/2020 o il modello Redditi 2020.

Quali spese sono agevolabili?

Le spese bonus infissi agevolabili al 50% sono:

• sostituzione infissi già esistenti;
• scuri, persiane, avvolgibili, cassonetti (se solidali con l’infisso) e suoi elementi accessori, purché tale sostituzione avvenga simultaneamente a quella degli infissi;
• zanzariere con schermatura solare (il cui valore Gtot non sia superiore a 0,35) e marcatura CE;
• tende da sole (a condizione che non siano orientate a nord);
• interventi per rafforzare, sostituire o installare cancellate o recinzioni;
• montaggio di grate sulle finestre o la loro sostituzione;
• opere d’installazione e sostituzione di serrature, lucchetti, catenacci, spioncini;
• applicazione di rilevatori di apertura e di effrazione sui serramenti;
• saracinesche;
• tapparelle metalliche con bloccaggi;
• vetri antisfondamento;
• telecamere per la videosorveglianza;
• sistemi di rilevazione per prevenire atti illeciti.

Altresì possono beneficiare del bonus finestre 2019 anche gli interventi per:

• allargare finestre esterne;
• riparazione o sostituzione di davanzali di finestre e balconi, conservando i caratteri essenziali preesistenti.